Una lista di videogiochi da non perdere
Dopo aver parlato delle nuove console next-gen in un articolo dedicato al confronto tra Playstation 5 ed Xbox serie X, abbiamo deciso di scrivere qualcosa di più specifico su dei titoli che meritano attenzione.
A seguire troverete una lista che comprende dei titoli, più o meno recenti, pensati per diverse tipologie di pubblico e molto diversi tra loro, ma accomunati dalla capacità di suscitare emozioni, talvolta anche molto forti.
Ecco quindi a voi una lista di videogiochi da non perdere, che vi consigliamo di recuperare in attesa delle prossime uscite, che sfrutteranno al meglio tutte le caratteristiche delle console next-gen.
The Last Of Us
Un successo planetario. Immancabile in una lista di videogiochi da non perdere.
Un’esperienza destinata a diventare un nuovo paradigma del mondo videoludico, ma non solo… HBO (la stessa produttrice di serie tv come “Game of Thrones” e “Band of brothers”) ha infatti annunciato di recente l’inizio delle riprese dell’omonima serie tv, che vedrà nel cast Pedro Pascal e Bella Ramsey, nei panni dei due protagonisti.
“The Last Of Us” è un’avventura post-apocalittica, la cui trama è divisa in tre pubblicazioni e fa piombare il giocatore nella storia di Joel ed Ellie, un uomo ed una ragazzina che si ritrovano ad affrontare un viaggio insieme.
La prima parte (“The Last Of Us”) è del 2013, nel 2014 è stato poi rilasciato un episodio (“Left Behind”) che copre eventi relativi al personaggio di Ellie ambientati prima e durante la storia principale.
Nel 2020, il pubblico ha potuto giocare il secondo episodio (“The Last Of Us Parte II”), che riprende la storia dei due personaggi e la porta in avanti di diversi anni.
Il “gioco” non è per tutti, The Last Of Us è infatti ricco di contenuti molto forti e di sezioni che potrebbero destabilizzare chi non ama la tensione o la suspense; nonostante ciò, non sono certamente gli elementi di violenza a definire il titolo, in quanto presenti come parte di un contesto molto ampio.
Il punto di forza di TLOU è rappresentato dalla qualità della narrazione, che letteralmente non ha precedenti e porta facilmente ad un coinvolgimento emotivo, anche superiore a quello cinematografico, e dall’impatto visivo, che presenta un fotorealismo impressionante, soprattutto nel secondo capitolo.
God of War
“God of War” è un capolavoro di azione e fantasia, o sarebbe meglio dire: mitologia!
La saga di “God of War” ebbe inizio con un primo omonimo episodio, pubblicato nel 2005, che diede via alla narrazione della vita di Kratos (il protagonista), ambientata nella Grecia mitologica.
Nel 2018, dopo una trilogia di episodi e diversi spin-off, la saga ritorna con un nuovo capitolo che ritrova Kratos, invecchiato e diventato padre, alle prese con la mitologia norrena e con un viaggio in compagnia di suo figlio Atreus.
Nonostante la saga sia sempre stata divertente, quello che consigliamo è il “God of War” del 2018, un titolo che rivoluziona tutto, sia nella vita del personaggio che in quella del giocatore.
Questo capitolo, infatti, ha portato sulle console un capolavoro fantasy in grado di unire azione ed emozione, mantenendo il mix vincente sempre immerso tra i miti del nord ed i loro regni.
Il punto di forza di God of War è dato dalla possibilità di vivere contemporaneamente: un viaggio nella mitologia guidata da Odino, che prende vita in scenari mozzafiato e personaggi meravigliosi, le incredibili battaglie di un semidìo nonché una commovente evoluzione del rapporto tra un padre (appena divenuto vedovo) e suo figlio, fulcro della storia, presentato con una narrazione di raro equilibrio.
Rime
Con Rime ci spostiamo su uno di quei titoli adatti per tutti, ma non per questo meno meritevole.
Rime (2017) è un’avventura sempre in bilico tra il fantastico e l’onirico, che vede protagonista un ragazzino naufragato su di un’isola, alle prese con un viaggio verso l’ignoto, in un mondo tanto bello quanto ricco di mistero e pericolo.
Il giocatore che vorrà affrontare “Rime”, dovrà guidare Enu attraverso una serie di enigmi presentati dall’isola, in un viaggio molto evocativo che lo porterà, livello dopo livello, a scoprire il suo destino.
Il punto di forza di Rime è la semplicità con cui le ambientazioni sono in grado di catturare il giocatore, un contesto fantastico, che quasi ci strega, che fa alternare giorno e notte, intuizioni e scoperte, portandoci ad affrontare mistero dopo mistero alla ricerca di una destinazione per Enu.
Concrete Genie
Concrete Genie (2019) è un gioco molto particolare, un progetto dedicato ai giovanissimi ma che potrebbe piacere tantissimo anche a parecchi adulti.
La trama vede protagonista un ragazzo, Ash, che dovrà liberare la sua cittadina dall’oscurità, affrontando contemporaneamente i bulli del posto, che gli rendevano la vita difficile già prima che Denska, la cittadina in cui è ambientata la storia, iniziasse a perdere la sua luce.
Per riportare la luce a Denska, Ash verrà aiutato dalle creature che lui ama disegnare, queste prenderanno vita in molte forme e supporteranno tutta la trama che, per quanto fantastica, è in grado di far leva sulle emozioni umane.
Il punto di forza dell’avventura di Ash è l’impatto emotivo, i messaggi che muovono la trama (l’amore per l’arte, la cultura contro la violenza, il rispetto del prossimo…) sono trasmessi al giocatore attraverso una veste grafica pensata per generare un senso di stupore, utilizzata per associare importanti valori culturali a spunti di riflessione; un piccolo gioiello da provare, specialmente se si ama disegnare.
Spider-Man
Un titolo del 2018, imperdibile per gli amanti dell’omonimo personaggio Marvel, ma consigliato anche a tutti gli amanti dell’azione e dei supereroi.
Se, da un lato, in questa lista Spider-Man risulta uno dei giochi “che più sembra un gioco”, per via della sua “leggerezza”, dall’altro si tratta di un titolo in grado di raggiungere un livello di fotorealismo incredibile ed un’emozione da coinvolgimento assolutamente da provare.
Nonostante personaggi ed altri elementi non siano novità, infatti, il lanciarsi con acrobazie da un grattacielo, il sorvolare una New York che sembra vera e l’agganciarsi a ragnatele per proiettarsi verso il tramonto… renderanno difficile per chiunque non rimanere a bocca aperta.
Consigliamo l’esperienza videoludica a tutti poiché è come vivere un’esperienza a metà strada tra il film ed il fumetto, consigliando in particolare l’edizione “Spider-Man Miles Morales Ultimate Edition”, che vi permetterà di vivere sia l’avventura di Peter Parker in versione rimasterizzata, che quella di Miles Morales, che innalza ulteriormente il livello di fotorealismo ed impatto visivo.
Il punto di forza di Spider-Man è, come già detto, il fotorealismo della città che, unitamente all’immersività dell’esperienza (la colonna sonora non è da meno) è letteralmente in grado di farvi sognare, facendovi sentire un supereroe in un’esperienza frenetica e molto cinematografica.
The Last Guardian
Con The Last Guardian (2016) si passa ad uno di quei titoli che possono essere considerati di nicchia.
L’avventura in questione è la terza creazione del Team ICO, successiva a due titoli molto simili ed altrettanto interessanti, ovvero ICO (2001) e Shadow Of The Colossus (2005) che, come The Last Guardian, nascono dall’immaginario di Fumito Ueda.
La storia si apre con 3 personaggi: la voce narrante (Ichi), il ragazzino protagonista (lo stesso Ichi, anni prima), ed il co-protagonista Trico, un’enorme creatura fantastica, che Ichi trova agonizzante, vicino a lui, al suo risveglio in uno stato di prigonia.
Il punto di forza di The Last Guardian è rappresentato dall’attraversamento di scenari meravigliosi, che si svolge in parallelo all’evoluzione di un legame uomo-animale profondo e di rara bellezza.
Il titolo soffre di un sistema di controllo acerbo, nonostante ciò vogliamo consigliarlo, soprattutto agli amanti del genere fantasy, poiché molto evocativo e artisticamente grandioso.
Rocket League
Volevamo inserire nella lista anche lo sport… beh, con Rocket League ne abbiamo inseriti diversi!
Benché Rocket League () si concretizzi sostanzialmente in un’attività sportiva che non esiste (non ancora, almeno), rimane un titolo da provare poiché, come gli altri della lista, in grado di divertire ed emozionare.
Nella sua modalità classica, Rocket League mette 6 giocatori (due squadre da 3) in un enorme campo da gioco, molto simile a quello calcistico; tutti i giocatori sono alla guida alla guida di un veicolo, un’auto scelta tra tante e personalizzabile e, per vincere, dovranno mandare nella rete avversaria un pallone gigante, il maggior numero di volte possibile, colpendolo con i veicoli!
Descritto sembra folle, un po’ lo è, ma è un gioco divertentissimo, sia per le varie modalità con cui è possibile stravolgere i match ed il gioco stesso, sia per la frenesia delle azioni che, con un buon gioco di squadra, porta facilmente ad esultare sonoramente per ogni punto segnato.
Il punto di forza di Rocket League è rappresentato dalle divertenti acrobazie a cui il giocatore costringerà il proprio veicolo pur di segnare, tutte in un campo chiuso da pareti percorribili ed arricchito da potenziatori e gadget assurdi.
Consigliatissimo a tutti gli amanti del multiplayer, dei veicoli acrobatici e dei tiri in rete!
Uncharted 4: la fine di un ladro
Questo consiglio punta l’ultimo capitolo di una saga molto conosciuta, tanto che a breve dovremmo vederne anche una trasposizione cinematografica: Uncharted.
Il quarto capitolo della saga, del 2016, è un mix incredibile di azione ed avventura, che porta Nathan Drake, il tanto amato protagonista della serie, a girare il mondo per scoprire di più su misteri e tesori dei pirati.
La quarta avventura di Drake è un’esperienza imperdibile per tutti i fan di Indiana Jones; questa porterà infatti il giocatore in giro per il mondo, alla scoperta di civiltà nascoste in un mix di misteri e guerriglie divertente e con continui e spettacolari colpi di scena, che faranno impazzire chi ha già amato le avventure di Lara Croft (la protagonista della saga Tomb Raider) e chi è in cerca di un titolo che faccia… evadere.
Il punto di forza di Uncharted è l’impatto visivo, gli scenari in cui viene guidato il giocatore sono talmente belli da essere difficilmente descrivibili.
Il consiglio è di tuffarsi direttamente nel 4 episodio della saga, perché è quello realizzato meglio e perché il salto della prima trilogia non pregiudica l’esperienza del giocatore; poi, se l’esperienza vi sarà piaciuta, vi consigliamo di recuperare anche i restanti episodi, ma non prima dell’episodio separato “L’eredità perduta”, altro “piccolo” capolavoro.
Beyond: due anime
Con Beyond: due anime (2013), consigliamo un titolo un po’ diverso dagli altri, questo videogioco è infatti più vicino all’esperienza che si potrebbe vivere con una serie TV: sia perché le dinamiche di gioco sono molto vicine a quelle di un film interattivo, sia perché i personaggi sono interpretati da un cast di alto livello.
La trama è incentrata sulla vita della protagonista, Jodie (interpretata da Ellen Page), e ne ripercorre le vicende con continui salti in avanti ed indietro nel tempo, riportando sempre il giocatore ad una timeline, dopo ogni capitolo.
La storia ci porterà a vivere la crescita della protagonista, il cui destino si andrà via via scoprendo, raccontando in maniera molto toccante e coinvolgente l’evoluzione dei suoi legami: specialmente quello con Aidan, un’entità soprannaturale con la quale convive fin da piccola e quello con Nathan, una figura paterna acquisita, interpretata dal bravissimo Willem Dafoe.
Il punto di forza di Beyond risiede proprio nella capacità di emozionare attraverso un’esperienza che non è vissuta con le dinamiche tipiche del mondo videoludico; gli attori, la delicatezza di alcuni passaggi più intimi della storia, una visione dall’alto dello scorrere del tempo ed una colonna sonora magnifica (che vede in firma anche Hans Zimmer) vi trasporteranno in una storia fantastica, toccante ed avvincente.
GRIS
Con Gris (2018) vogliamo chiudere in bellezza.
Nonostante questo titolo di Nomada Studio rappresenti una produzione molto più modesta rispetto alle altre citate, si tratta di un piccolo capolavoro, arrivato velocemente a ricevere diversi riconoscimenti ed a vendere oltre 1 milione di copie, record che si devono sicuramente al suo altissimo valore artistico.
Gris è un’avventura che unisce in maniera magnifica arte e psicologia: un platform esplorativo con meccaniche semplici, che vede Gris, la giovane protagonista, affrontare un viaggio che trascinerà il giocatore con lei, in atmosfere surreali.
Il punto di forza di Gris è la resa artistica, data dall’insieme di disegni animazioni e musiche, nessun componente sembra lasciato al caso, come in un’opera volta a trasmettere qualcosa di intimo e prezioso.
Un titolo alla portata di tutti che, come un buon libro, può fare scuola e fornire un’esperienza artistico-culturale impagabile, anche questo immancabile in una lista di videogiochi da non perdere.
L’esperienza migliore? Quella immersiva!
In chisura, sperando di avervi già portati a scoperte interessanti, vi ricordiamo che per godere a pieno dell’immersività e della bellezza offerta dai titoli consigliati, è fondamentale scegliere bene:
- Un TV che valorizzi le immagini, per la cui scelta vi rimandiamo ad un articolo dedicato proprio alla scelta di uno smart TV;
- Un impianto audio che vi faccia sentire al centro dell’azione, ed anche per questo vi rimandiamo ad una breve guida;
- Una connessione performante che non vi crei problemi durante acquisti, download, aggiornamenti e, soprattutto, durante eventuali sessioni di gioco online. Per questo elemento vi rimandiamo alla nostra pagina dedicata, con una selezione sempre aggiornata di offerte.